Corso di perfezionamento in Computer forensics e Data protection dell’Università degli Studi di Milano

Cari tutti,

com’è ormai tradizione, anche quest’anno l’Università degli Studi di Milano ha approvato il Corso di perfezionamento in Computer forensics e Data protection. Il grande successo dell’anno scorso infatti, che ha visto oltre cinquanta avvocati iscritti, ci ha spinto a dotare il corso di due anime diverse ma complementari: quella relativa alle indagini informatiche, ossia alla raccolta e trattamento della fonte di prova digitale, e quella relativa alla privacy e alla data protection, che soprattutto in questi ultimi mesi sta affrontando un lungo processo di riforma in sede europea.

L’elevato tenore scientifico del Corso, che vede tra i suoi docenti i massimi esperti del settore provenienti sia dal mondo accademico, sia da quello dell’avvocatura sia da quello dei periti e degli esperti che quotidianamente collaborano con le Procure, è già stato premiato da diversi Consigli dell’Ordine. Il Corso, infatti, è già stato accreditato presso l’Ordine degli Avvocati per 24 crediti formativi (previa verifica dell’80% delle presenze), presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili per 48 crediti formativi (1 credito per ogni ora verificata di presenza) e presso l’Ordine degli Ingegneri per 48 crediti formativi (previa verifica del 90% delle presenze e prova finale). Il Corso è altresì accreditato per i soci Federprivacy per 48 crediti formativi e anche presso l’ente certificatore TUV per i privacy officer certificati.

Il Corso, della durata di 48 ore, si terrà dal 7 maggio fino all’11 giugno prossimi tutti i giovedì per un totale di sei giornate di lezione da otto ore ciascuna, al termine delle quali si conseguirà, oltre ai crediti formativi concessi dal proprio Ordine di appartenenza, il titolo di Perfezionato in Computer forensics e Data protection presso l’Università degli Studi di Milano.

Il costo del Corso è pari a 706 Euro onnicompresivi. Per ulteriori informazioni potete consultare il sito http://www.forensics.unimi.it, la pagina Facebook http://www.facebook.com/computerforensicsunimi o scrivere all’indirizzo forensics@unimi.it.

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Corso di perferzionamento in Informatica giuridica

Cari tutti,

segnalo che è aperto il bando per l’iscrizione al Corso di perfezionamento in Informatica giuridica promosso dall’Università degli Studi di Milano. Per maggiori informazioni consultare https://pierluigiperri.com/processo-civile-telematico-corso-perfezionamento/

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Cloud computing e diritto

Il 25 marzo scorso, nella splendida cornice della Capitale, abbellita dai festeggiamenti per i 150 anni della Repubblica, sono stato invitato dagli amici di A.MA.DI.R. (Associazione degli ex Alumni del Master in Diritto della Rete) a presentare una relazione al convegno “Bit in the sky: cloud computing. Opportunità di business, problemi giuridici e prospettive di regolazione”.

Il tema, come si può dedurre dal titolo del convegno, è tra i più “caldi” del momento, sia da un punto di vista informatico/tecnologico sia da un punto di vista giuridico. Sono quindi grato ad A.MA.DI.R. per aver voluto annoverarmi tra i relatori di un convegno dal titolo così “impegnativo”.

Qui di seguito le slide che ho proiettato in occasione dell’evento sul tema “Cloud computing: privacy e clausole contrattuali”. Se volete approfondire il tema…feel free to contact me :-)

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Legge Pisanu: cerchiamo di fare chiarezza.

Il 20 gennaio scorso ho accettato il graditissimo invito dell’associazione POuL (Politecnico Open Unix Lab) per chiacchierare con gli studenti circa la legge cosiddetta “Pisanu” (legge 155/05) a seguito dell’abrogazione di alcuni suoi commi ad opera del decreto legge 225/10.

Da quanto ho potuto notare, infatti, c’è molta confusione sul tema. Il testo della legge è indubbiamente complesso per via delle molteplici fattispecie in esso disciplinate e, anche volendosi concentrare esclusivamente sui profili degli obblighi per gli Internet point o, in generale, per i fornitori di accesso ad una rete telematica pubblica, è importante capire cosa decadrebbe e cosa resterebbe in vigore nel caso in cui il suddetto decreto venisse convertito in legge.

Allego le slide proiettate in occasione dell’evento, e sono a disposizione per qualsiasi discussione o approfondimento.

 

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Hello world!

Chiunque operi nel campo dell’informatica sa il significato quasi magico di questa espressione, che ho voluto richiamare come primo post del blog. Hello world! perchè il “vecchio” sito pierluigiperri.it ha subito e subirà nei prossimi giorni un restyling volto a connotarlo come blog e non più come sito statico.

Lo scopo di questo blog vuole essere quello di offrire una lettura il più possibile critica e non sensazionalistica dei diversi avvenimenti che investono il diritto e l’ICT.

In più, tramite questo blog sarà possibile essere aggiornati sui miei “movimenti” convegnistici e sulle mie attività quale ricercatore universitario in Informatica Giuridica presso l’Università degli Studi di Milano “Statale”.

Come sempre, critiche, commenti e suggerimenti sono i benvenuti :-)

Ci leggiamo presto allora e…stay tuned.

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